giovedì 21 agosto 2014

magie d´islanda..

Ancora ciao a tutti da Rejkyavik !
Siamo appena rientrati nella capitale dove abbiamo chiuso il nostro cerchio nella Terra dei Ghiacci.
In questa ultima tappa di 50 km. da Thingvellir a qui, non abbiamo fatto altro che parlare di questa esperienza che stava volgendo al termine, delle mille sensazioni forti che ci ha lasciato dentro, ormai la nostra testa era piu' dietro a noi che davanti, tesa a rivivere i momenti piu' forti, i piu' duri ed i piu' belli di questo viaggione.
Tante cose collimavano tra noi e di sicuro concordavamo che l' Islanda ha sicuramente colpito e sorpreso anche due "veterani" dei viaggi in bici come noi: la durezza del clima, le grandi difficolta' che ci sono per chi vive qui, la grande fatica che abbiamo fatto (e che non credevamo cosi'), ma anche e soprattutto la straordinaria bellezza e varieta' dei paesaggi, unici nel loro genere ed impossibili da accostare ad altri gia´visti in altri angoli del mondo, i grandi contrasti di ambienti totalmente differenti tra di loro, e dei colori che li identificano : il nero dei deserti di lava e delle spiagge, il bianco dei ghiacciai immensi, il verde delle vallate punteggiate di fattorie, l' azzurro dei numerosi laghi e torrenti, e del cielo (quando ha voglia di mostrarsi nella sua bellezza).
E' stata per noi un esperienza forte e bella, che ha corrisposto in pieno alle nostre aspettative, e che anzi ci ha lasciato qualcosa in piu': la possibilita´di condividere in ogni momento tutto il bello, il duro, il piacevole ed il difficile che un viaggio come questo puo' dare.
Il bello ora sara riportare a casa tutto questo sia in termini di racconti e di foto, come voi tutti vi aspettate, ma anche in termini di sensazioni e stati d animo da riportare nella vita di tutti i giorni. Un viaggio cosi infatti serve un po per astrarsi dal mondo dalla quotidianita, cogliere le bellezze che ci circondano in posti incontaminati da tutto. Nessun inquinamento di nessun tipo. Ma la nostra vita e in mezzo alla gente e per questo dovremo far tesoro di tutto quanto vissuto per poterlo riportare con noi nella vita di tutti i giorni. Soprendendosi delle piccole cose, assaporando una minestra calda in una ciotola come fosse caviale con champagne, coprendondosi di tre strati di vestiti messi e rimessi pur di non morir di freddo...e quindi sorridere a tutte le asprezze che la vita riserva e i momenti di difficolta...sara dura perche ritornati al "solito" corso delle cose sara davvero difficile ma siamo concordi che ci proveremo come abbiamo affrontato qui questo strepitoso viaggio tra tante avversita meteo (ops...mancava l allerta eruzione che abbiamo un po taciuto ;-)) cosi vedremo di trasferire lo stesso entusiasmo e l umilta con cui abbiamo passato i momenti piu complicati di questo viaggio. Solo con la voglia di andare avanti e di scoprire cose nuove magari migliorando noi stessi.
Ora un po di immagini un po caratteristiche di questa fantastica terra ..
un abbraccio a tutti e grazie ancora per averci seguito
Profeburba











lunedì 18 agosto 2014

attraverso il cuore della terra dei ghiacci..

Eccoci ancora qui !
No, non eravamo stati risucchiati da una tempesta, ma abbiamo attraversato in cinque giorni intensi e pieni di emozioni, il cuore della terra dei Ghiacci.
240 km. di nulla (ma sarebbe meglio dire di "tutto") lungo la pista Sprengisandur attraverso la quale siamo appena riemersi nella civilta´del sud dell' isola.
Lungo la strada di tutto un po': tempeste di acqua e neve, bufere di vento (una notte passata a tener dure le tendine perche' non fossero sradicate via), ma anche cieli azzurri, panorami improvvisi che tolgono il fiato, guadi "glaciali", fatica, ma soprattutto emozioni fortissime e la sensazione comune di aver raggiunto finalmente il cuore e l' anima di questa terra cosi' selvaggia, intensa, aspra, ma anche capace di catturare e stupire come poche altre.
La Sprengisandur e una pista durissima che ti catapulta in un altra dimensione...in un parallelo che ha pochi eguali...ti assorbe del tutto e pian piano di svuota completamente per ricaricarti un po alla volta. non per niente all ingresso c e un cancello varcato il quale si sa gia a cosa si va incontro...e lasciate ogni speranza o voi che entrate sembra recitare...e noi un po lo sapevamo e un po lo abbiamo vissuto metro dopo metro...salita dopo salita..in un susseggursi infinito di stati d animo che solo la bici sa darti e il suo condurti lentamente attraverso qualsiasi posto del mondo...Qui poi ogni angolo nasconde qualcosa di importante..un tesoretto che solo gli occhi piu attenti riescono a scorgere...e cosi se la strada erta e franosa disseminata di buche e pietre il vento gelido la neve e la grandine ti tolgono ogni energia nervosa e ti lasciano vuoto d improvviso da dietro una salita sbuca una pianura immensa di colori differenti una distesa lunare si illumina di uno scorcio di sole che la rende argentea...un ghiaccio immenso riflette tutta la sua lucentezza a contrasto un con un cielo azzurro tutto e riempirti di energia nuova..a farti scorrere l adrenalina nelle vene a sentire che potresti quasi volare sopra questa fantastica terra...perche poi esci e ti sembra di cadere per terra...un po perche hai riempito fino all orlo il serbataoio delle emozioni e ti escono le lacrime perche non riesci piu a contenerle un po perche la pista e finita...non ci ha regalato nulla e ci ha messo in difficolta fino all ultimo metro..ma ce l abbiamo fatta e questa soddisfazione e impareggiabile soprattutto per tutto quanto vissuto...ora c e solo da rielaborare tutto e riportarlo a casa..cosi come ce l abbiamo ancora davanti agli occhi chiaro e limpido come il quadro mai dipinto ancor o il libro mai scritto...

Ora qualche giorno per concludere questa incredibile avventura..ma prima qualceh foto che non guasta :)
Profeburba








mercoledì 13 agosto 2014

co sta piova e co sto vento...cé chi pedala (sempre) controvento

Ancora ciao a tutti dal Lago Myvatn !
Oggi finalmente per noi una giornata di riposo sul lago, dopo altre due giornate di dura pedalata, sempre sbattocchiati dalle intemperie . vento, pioggia e freddo (4' questa notte) sembra che ormai siano i nostri inseparabili compagni di viaggio.
Comunque le scorse giornate ci hanno regalato anche altre forti emozioni, il paesaggio qui cambia in continuazione e cosi´non si finisce mai di sbalordirsi : cascate, ruscelli che attraversano verdi vallate, deserti di sabbia e roccia neri come la pece, paesaggi lunari di sassi e blocchi di lava , insomma ce n´e´per tutti i gusti.
Oggii quindi riposo per fare la spesa e controllare bagaglio e bici prima di attaccare domani la temibile pista Sprengisandur che in circa 5 o 6 giorni ci dovrebbe condurre a riattraversare tutto l´interno dell´isola in direzione sudovest, fino a ribucare nella civilta´(si fa per dire...) ad un centinaio di km. dalla capitale.
saremo un po come l´Apollo 13 nel percorrere l orbita della luna per ritrovare la velocita per poter rientrare a casa...ecco qualche giorno di silenzio per noi per poter uscire carichi di energia e di forti emozioni pronte da riportare a casa. Anche perche questo viaggio ne ha prodotte un gran vastita´ ma i mezzi tecnologici purtroppo non ci hanno assistito a sufficienza...i nostri zaini quindi oltre alle provviste utili per affrontare questa impegnativa attraversata  sono carichi di sensazioni di adrenalina prodotti giorno dopo giorno dalla lenta percorrenza su quest isola che ad ogni istante riserva grandissimi spettacoli della natura...mai visto tanti arcobaleni come qui...uno spettacolo che sta quasi diventando giornaliero...viene anche il sospetto..quasi certo ormai che alla fine ci sia uno scrigno ...e una volta aperto trovarci dentro quanto di piu inaspettato..o quanto realmente si voleva trovare...magari due steketti..messi li.:-)...In ogni cambio di luce di direzione una prospettiva nuova si apre e si scopre un nuovo mondo...Noi durante questa indescrivibile avventura abbiamo gia trovato tante cose...sia fuori che dentro di noi ..molte speriamo di potervele trasmettere una volta rientrati a casa visto che poi il tempo e i mezzi saranno un po tiranni...
Per cui per ora un abbraccio a tutti...non credo riusciremo a trasmettere notizie prima di martedi/mercoledi..visto che nell interno non ci sono mezzi di comunicazione di nessun tipo...
ciao amici
 ps ultime foto prima del gran finale :-)))

Profeburba13






domenica 10 agosto 2014

ancora islanda controvento..

Ciao ancora a tutti da Egilstadir !
Qui siamo appena sbarcati dal bus in questa anonima cittadina del nordest, ancora in un clima gelido a dir poco, con cielo nero, scrosci di pioggia e vento sempre forte : insomma non abbiamo requie...
Ieri alla fine abbiamo deciso di fare in bus questo tratto tra Hofn ed Egilstadir, sia per recuperare i kilometri persi nei giorni scorsi a causa del maltempo sia perche' il nostro stato fisico (ed anche psicologico) e' un po' provato a causa delle difficili condizioni ambientali e quindi avevamo bisogno di un po´di riposo.
Cosi' oggi il panorama ce lo siamo visti da dietro il vetro di un finestrino: comunque sempre affascinante e suggestivo, prima lungo i fiordi della costa nordest con spiagge nere e mare ancora piu' nero e schiumante. poi in profondi valloni verdeggianti solcati da ruscelli e cascate e con fattorie sempre piu' rare ed isolate.
Insomma questa Islanda sorprende sempre con la sua varieta' di paesaggi e con una atmosfera veramente di frontiera.
E sempre piu la terra dei quattro elementi...terra acqua aria e fuoco dimostrano la loro predominanza sull uomo e su tutte le cose. Difficile pensare come qualcuno abbia deciso di sfidarli venendo a stabilirsi da queste parti tanti anni orsono...e lo ha fatto con grande umulta e dedizione verso l ambiente piu che con l aria di sfida di chi arriva a stravolge il territorio. Quindi i paesini sono sempre molto dimessi...c e il minimo indispensabile per vivere le case sono per lo piu in lameria senza fronzoli ..poi le piccole fattorie che scorgi in mezzo alle grandi distese sono perfettamente inserite nell ambiente..tutto per farsi notare il meno possibile da sua maesta la natura che in qualsiasi momento puo spazzare via tutto...vulcani  ghiacciai con masse d acqua infinite vento impetuoso. Ti chiedi come la gente possa vivere con entusiasmo da queste parti in cui il sole e un elemento quasi sconosciuto e il vento e la pioggia soffocano qualsiasi cenno di sorriso...eppure per la strada si scorge qualche timido tentativo di evasione da questo tunnel di grigiore...ed e bello anche questo..perche se ce la fanno loro che hanno deciso di vivire in queste parti dove la natura e cosi sovrastante perche non lo dovremmo fare noi che abbiamo la fortuna di vivere in posti per lo piu baciati dal sole dal clima mite dalle mille opportunita.....
Quindi anche per noi la sfida sara proseguire con il sorriso e il massimo entusiasmo nonostante le previsioni siano decisamente contro di noi.. quindi avanti e intanto vi allietiamo con qualche altra immagine da questa fantastica isola..
profeburba il viaggio continua ..:)




sabato 9 agosto 2014

lottando contro gli elementi..

Ciao ancora a tutti!
Finalmente troviamo un altra postazione internet dopo200 km.di nulla e quindi riusciamo a comunicare con tutti voi laggiu in fondo nelle terre calde del sud.
Noi attualmente siamoad Hofn nell estremita sud est dell isola dopo tre giorni di pioggia,vento e bufere varie che hannopestato duro sulle gambe,sulfisico e sulmorale dell equipaggio di "profeburba".
Pero' oggi riusciamo a ripararci nella lobby ben riscaldata del camping del paese,a mangiare decorosamente vista la presenza di un supermercato ben fornito ed a riposare ilfisico e la mente,che a questo punto sono gia' piuttosto provati, soprattutto psicologicamente oggi abbiamo sentito tutti e due in modo forte la fatica psicologica di combattere continuamente con questo vento contrario estenuante e con i rovesci di pioggia che di volta in volta ci si sbattono in faccia con violenza,cosi' anche se si trattava solo di 60 km., siamoarrivati veramente esausti e scarichi al villaggio.
Purtroppo Marco accusa anche un dolore persistente al ginocchio,che lo sta tormentando fin dalla partenza,ma speriamo che questa mezza giornata di riposo ed il probabile spostamento di domani in bus finoad Egilstadir (necessarioper recuperarela tappa persa ieri l'altro a causa della bufera)riusciranno a rimettere in sestoi fisici ed il morale.
Ma veniamo anche aqualchedettaglio sicuramente piupiacevole e che sta facendo di questo viaggio un esperienza unica ed indimenticabile.
Dopo lagiornata di Skaftafell eravamo gia consci di esserci giocato il bonus in quanto a meteo....e cosi e stato...il giornodopo due degli elementi che governano la vita di questa stupefacente isola ci hanno subito prtesentato il conto....salatissimo....! Acqua sparata con un vento impossibile hanno da subito  reso improbabile la nostra marcia....le forti raffiche ci facevano spesso cadere dallabici..nonostante l umilta con cui abbiamoprovato a proseguire senza farci innvervosire non ha sortito nessuneffetto....morale dopo 3 ore di cammino il conta km segnava 25 km!impossibile pensare di proseguire ancheperche gli ultimi erano stati percorsi bici a mano.. tantavoglia di proseguire facendo appello alle nostre energie piu recondite alle motivazioni piu profonde...ma allafinenon c era nullada  fare.ci fermiamo a una stazione di  benzian abbandonataper aspettare il bus...nel attesa perofacciamo untentativo in una fattoriapoco distante...forse troveremo ospitalita...un anziana signora dallo sguardo dolce e un po spaesato chenon parlava un virgola di inglese vedendoci fradici e distrutti si impietosisce...ci lascia cosi usufruire dellasuastalla per animali...ormai anche per loro un po in disuso...ma per noi in quel momento meglio di un albergo a 5 stelle...unbuon manto di fieno ci fa da ma terasso per asciugare le ossa e allestire un comodogiaciglio...come nonbastasse arriva il genero della signoraconcaffe caldo e panini...che meraviglia!! abbiamo cosi potuto testare anche l ospitalita islandese che cometutto il resto si e dimostrata incredibile...!!!
nonostante il tempo stia cercano di fiaccare il nostro entusiasmo prof e burba continuano imperterriti per la lorostrada alla scoperta di ogni angolo e di ogni situazione quest isola puo nascondere e sperando di trovareprsto un altropunto internet per darvi ancoranostre notizie...
un abbraccio e godetevi un po di caldoancheper noi :)
pero noi vimandiamo un po di foto ;)
alla prossima
profeburba









mercoledì 6 agosto 2014

il vero spettacolo della natura...

Di nuovo qui fortunatamente a darvi nostre notizie..da Skaftafell il parco del ghiaccio Vatnajokul..e per fortuna abbiamo trovato un postodove scrivere perche la giornata e stata semplicemente incredibile...
Partiti con un leggero vento e un po di nuvole improvvisamente il cielo si e aperto e tutte le domande su come si potesse provare a vivere in un isola cosi impervia e difficile si sono improvvisamente diradate...tutto e sembratosubitochiaro e limpido come il cieloche piano piano ha mostrato tutto il suo colore mettendo in risalto tutti icolori e le bellezze che fino a ieri avevamo solo potuto assaggiare a piccoli morsi..tutta la natura appariva talmente reale da sembrare quasi irreale....paesaggi contorni tutto cosi limpido come nei migliori film in 3d...forse era davvero il caso di recuperare questo contatto diretto con la natura per tornare a scoprire la sua magnificenza...distese desertiche che si infrangono su montagne erte di roccia lavica cosparse di verde dove di continuo si aprono cascate con salti d acqua che lasciano a bocca aperta..la giornata scorre via senza quasi accorgersene...le soste infinite per immortalare queste viste mozzafiato...ma complice anche un vento che sembra farci pagare il pegno per averci regalato una cosi simile giornata..una di quelle che a sentire gli esperti capitano una volta al mese...ma visto com e si direbbe molto di piu..
L azzurro del cielo, il verde dei prati, il nero delle distese di lava, il bianco dei ghiacciai : oggi e stata una grande giornata, da doppio circoletto rosso, negli annali dei nostri viaggi. Piena zeppa di sensazioni e di colori. Condita con la fatica per il vento forte che ci soffiava in faccia, ma la fatica neanche la sentivamo con lo spettacolo che ci girava intorno.
Oggi l Islanda ci si e offerta nella sua veste migliore e noi ne siamo rimasti estasiati.
Da ora in poi ci saranno molte altre giornate e molti altri spettacoli a cui assistere, almeno speriamo, ma per il momento ci diciamo che valeva davvero la pena venire fin qui.
Ciao a tutti !
Profeburba.










martedì 5 agosto 2014

Welcome iceland !

Ci siamoooo !
Ebbene si, alla fine siamo riusciti a trovare un accesso internet anche nelle selvagge terre d Islanda.
Attualmente le nostre ruote si sono stoppate, per poco, nel paesino di Vik lungo la costa sud= case in lamiera ed atmosfera di frontiera, cielo plumbeo di una "bella" giornata di mezza estate.
Comunque qui e tutto o.k., le gambe girano affrontando con decisione i forti venti contrari, giove pluvio finora ci ha risparmiato, anche se da domani sara un altra musica, ed il morale e sempre alto.
Ieri ed oggi, dopo la pessima giornata iniziale del tour, panorami spettacolari in cui si aklternano un verde brillante di pascoli e cime ammantate di muschio, con il nero dei campi di lava, e sullo sfondo lingue di ghiacciai. Il tutto punteggiato di fattorie sparse che sembrano presidi domestici ed eroici contro lo strapotere delle forze della natura.
Insomma i due amiconi vanno avanti cavalcando i loro moderni destrieri e soprattutto i loro inossidabili sogni.
La nostra avventura e appena all inizio e speriamo vada avanti cosi....
visto l esordio non sara facile dare notizie e trasmettere quello che giorno dopo giorno i nostri occhi possono ammirare pero ogni qualvolta i mezzi ce ne daranno l opportunita vedremo di farvi respirare un po di quest aria d' islanda...di questo vento che ti flagella di continuo insistente, incalzante che prova attimo dopo attimo a sfinacarci a farci perdere la fiducia...ma per il prof e la burba ci vuole ben altro..nonostante la forza con cui soffia le nuvole in cielo rimangono li immobili, fisse quasi a farci ricordare che per oggi ancora ci hanno risparmiato..e dobbiamo accontentarci..e poi d'improvviso si aprono..appena appena..giusto un momento per far filtrare un timido raggio di sole che illumina il panorama e le vallate verdi assumono un aspetto completametne diverso..tutto si accende come un presepe di colori scuri ma brillanti...un iridescanza di verdi quasi fluo...e cosi metro dopo metro il nostro viaggio prosegue incessante...tra molti incontri di gente che come noi ha scelto le due ruote per esplorare questa incredibile terra e che piacevolmente si ferma a scambiare due parole e qualche impressione di viaggio..si capisce subito l adrenalina che trasmettono le loro parole...ma credo che anche le nostre non siano da meno...

Profeburba

"L uomo muore se lo privi del pane
ma deperisce senza sogni "

John Kalman Stephansson , il maggior scrittore islandese.

P.S. Sorry, al momento niente foto perche e impossibile da questa postazione.